DISTURBI DI PERSONALITA'


ANTISOCIALE

Il disturbo antisociale di personalità, in passato denominato psicopatia e sociopatia, è caratterizzato da inosservanza e violazione dei diritti degli altri, che si manifesta in un soggetto maggiorenne, almeno da quando aveva 15 anni.
Le persone con questo disturbo non riescono a conformarsi alla legge, per cui compiono atti illegali (es. distruggere proprietà, truffare, rubare), alle norme sociali, per cui attuano comportamenti immorali e manipolativi (es. mentire, simulare, usare false identità) traendone profitto o piacere personale (es. denaro, sesso, potere).
Elemento distintivo del disturbo è, inoltre, lo scarso rimorso mostrato per le conseguenze delle proprie azioni, per cui queste persone, dopo aver danneggiato qualcuno, possono restare emotivamente indifferenti o fornire spiegazioni superficiali dell’accaduto.
Altre caratteristiche rilevanti sono l’impulsività e l’aggressività [...]

BORDERLINE

disturbo borderline di personalità

Il disturbo borderline di personalità è caratterizzato da repentini cambiamenti di umore, instabilità dei comportamenti e delle relazioni con gli altri, marcata impulsività e difficoltà ad organizzare in modo coerente i propri pensieri. Questi elementi si rinforzano reciprocamente, generando notevole sofferenza e comportamenti problematici. Ne consegue che le persone con questo disturbo, pur essendo dotate di molte risorse personali e sociali, realizzano con difficoltà e a fatica i propri obiettivi. Tra i disturbi di personalità, il disturbo borderline è quello che giunge più comunemente all’osservazione clinica. Colpisce il 2% della popolazione, più frequentemente il sesso femminile. L’esordio avviene in adolescenza o nella prima età adulta [...]

ISTRIONICO

 disturbo istrionico di personalità

Il disturbo istrionico di personalità è caratterizzato da un’intensa emotività, esternata con modalità teatrali, e da costanti tentativi di ottenere attenzione, approvazione e sostegno dagli altri, mediante comportamenti celatamente o apertamente seduttivi. Sono inoltre presenti impressionabilità, tendenza alla somatizzazione e ricerca della novità. Il disturbo istrionico di personalità sarebbe presente nel 2-3% della popolazione generale e nel 10-15% della popolazione clinica. Le persone che presentano un disturbo istrionico di personalità si sentono a disagio o non si sentono apprezzate quando non sono al centro dell’attenzione altrui. Per questo motivo cercano continuamente di catturare l’interesse degli altri [...]

NARCISISTICO

Disturbo Narcisistico di Personalità

Gli individui che presentano un disturbo narcisistico di personalità ritengono di essere persone speciali ed uniche. Si aspettano di ricevere approvazioni e lodi per le proprie qualità superiori, rimanendo sconcertati quando non ottengono i riconoscimenti che pensano di meritare. Ritengono di dover frequentare e di poter essere capiti soltanto da persone speciali e prestigiose. Richiedono un’eccessiva ammirazione da parte degli altri e si aspettano che tutto sia loro dovuto e che gli altri si sottomettano. Tentano di avere relazioni esclusive in cui l'altro viene idealizzato fino a che soddisfa il bisogno di ammirazione per poi essere svalutato nel momento in cui non svolge più tale funzione. Nel momento in cui il loro narcisismo viene "ferito" diventano furiosi, umilianti, manipolatori, aggressivi   [...]


EVITANTE

Chi presenta un disturbo evitante di personalità è convinto di valere poco. Per questo si sente inadeguato nella vita di relazione, con un enorme timore delle critiche, della disapprovazione altrui e di esclusione. Per evitare queste esperienze dolorose e la sensazione di sentirsi escluso dagli altri tende ad avere una vita ritirata che gli evita di esporsi e di vivere il malessere dell’inferiorità e del senso di inadeguatezza.
Tuttavia, queste persone, desiderano fortemente istaurare delle relazioni, poter avere un partner, condividere esperienze ed interessi con i gli altri. Ma la difficoltà a vivere l’imbarazzo o l’umiliazione li induce ad evitare il confronto.
Si tratta di un disturbo comune nelle popolazioni cliniche con una prevalenza dell’1-10% [...]

DIPENDENTE

Il disturbo dipendente di personalità è caratterizzato dalla necessità di avere e mantenere rapporti personali che danno all’individuo la sensazioni di non essere mai solo. Tali soggetti hanno l’idea di essere incapaci di vivere da soli e di non essere in grado di affrontare gli eventi della vita. Si sentono smarriti, vuoti e inutili senza la presenza di una persona al loro fianco. Sentono, inoltre, la necessità di essere costantemente presenti e fondamentali nella vita della persona a loro vicina. Per questo richiedono spesso rassicurazioni e conferme e tendono a vivere qualsiasi gesto di allontanamento, se pur minimo, come un possibile e doloroso abbandono.Per evitare l’abbandono temuto, i soggetti dipendenti si adoperano per assicurarsi la presenza costante dell’altro, investono scopi ed energie nel mantenere i legami e rendersi indispensabili, per assicurarsi così un posto in primo piano nella vita della persona vicina [...]

OSSESSIVO-COMPULSIVO

disturbo ossessivo-compulsivo di personalità

Il disturbo ossessivo-compulsivo di personalità è caratterizzato da: preoccupazione per l’ordine e per le regole, perfezionismo, difficoltà a portare a termine i propri compiti, riluttanza a delegare ed a cooperare, testardaggine, rigidità su questioni di etica e di moralità, difficoltà a manifestare le proprie emozioni, bisogno di controllo nel lavoro e nelle relazioni interpersonali.
Frequentemente i pazienti giungono all’osservazione di un terapeuta manifestando specifiche difficoltà e peculiari sintomi quali, ad esempio: stati d’ansia, depressione o disturbi dell’adattamento. Tipicamente questi soggetti presentano anche problemi di natura familiare, poiché i familiari (es. il coniuge, figli) si lamentano spesso del forte disagio che provano a causa del perfezionismo e dell’inflessibilità alle regole delle persone con questo disturbo.
La personalità ossessivo-compulsiva è frequente nei disturbi alimentari, in particolare nell’anoressia [...]


PARANOIDE

E' caratterizzato dalla tendenza, persistente ed ingiustificata, a percepire e interpretare le intenzioni, le parole e le azioni degli altri come malevole, umilianti o minacciose. Il mondo è vissuto come ostile e guardato sempre, in tutti i contesti, con diffidenza, sospettosità e con conseguente “obbligatoria predilezione” per uno stile di vita solitario. Sfiducia e sospettosità portano le persone che soffrono di questo disturbo ad avere un atteggiamento ipervigilante (ricercano segnali di minaccia, di falsità e di significati sottostanti nelle parole e nelle azioni altrui), ad agire in modo cauto e guardingo, ad apparire “fredde” e prive di sentimenti; questi soggetti sono, inoltre, eccessivamente permalosi, polemici, ostinati e sempre pronti a contrattaccare quando credono di essere criticati o maltrattati [...]

SCHIZOIDE

Il disturbo schizoide di personalità è caratterizzato dalla difficoltà nello stabilire relazioni sociali e, soprattutto, dall’assenza del desiderio di stabilirle. La vita delle persone che soffrono di questo disturbo è strutturata in modo da limitare le interazioni con gli altri: hanno pochi amici stretti o confidenti, scelgono lavori che richiedono un contatto sociale minimo o nullo, non sono coinvolti in relazioni intime e in genere non si costruiscono una propria famiglia. Appaiono distaccati e freddi, estremamente riservati e indifferenti all’approvazione o alle critiche degli altri e ai loro sentimenti. Hanno scarsa capacità ad esprimere sentimenti sia positivi che negativi verso gli altri e a provare piacere nello svolgere qualsiasi attività. L’incapacità, o grande difficoltà, di “partecipare alla vita”, che sembra caratterizzare i soggetti affetti da disturbo schizoide, si manifesta principalmente nella vita emotiva e di relazione e talvolta può non avere effetti visibili in altre sfere; ad esempio nell’ambito di lavori non competitivi e solitari questi soggetti possono investire grandi energie e riportare evidenti successi [...]

SCHIZOTIPICO

Il disturbo schizotipico di personalità è caratterizzato da isolamento sociale, comportamento insolito e bizzarro e alcune “stranezze del pensiero” quali: sospettosità e ideazione paranoide, ad esempio credere che gli altri complottino contro la propria persona; idee di riferimento, cioè interpretare come collegati tra loro eventi che non lo sono;credenze bizzarre e pensiero magico, ad esempio sentire di avere poteri speciali come prevedere gli eventi o leggere i pensieri degli altri; esperienze percettive insolite, ad esempio sentire la presenza di un’altra persona. Agli occhi degli altri appaiono spesso strani, eccentrici e stravaganti nel linguaggio, nel modo di interagire, inappropriato e rigido, e nell’abbigliamento, particolare o trasandato. L’isolamento sociale è al comportamento che gli schizotipici hanno, che è inadeguato e che non tiene conto delle convenzioni sociali, ma anche alle sensazioni che essi provano e che li spingono a limitare le interazioni: la costante sensazione di essere diversi e l’elevato livello di disagio e ansia che provano nelle relazioni sociali. In condizioni di stress possono scompensarsi e presentare sintomi psicotici, in genere di breve durata [...]